Protezione del clima – il nuovo volto dell'eugenetica

24.04.2021 | www.kla.tv/18578

L'incontro annuale del Forum economico mondiale (WEF) si è svolto nell'ultima settimana di gennaio 2021. Nei loro discorsi il cancelliere tedesco Angela Merkel, il presidente dell'Unione Europea Ursula von der Leyen e l'attivista per il clima Greta Thunberg hanno chiesto una velocità significamente maggiore nella protezione del clima e dell'ambiente a livello internazionale. I tre concordano sul fatto che la lotta per un clima migliore necessita ora di misure concrete. Di conseguenza, l'Unione Europea ha già rafforzato il suo obbiettivo climatico alla fine del 2020: Entro il 2030, le emissioni di CO2 devono essere ridotte non del 40%, come precedentemente previsto, ma del 55%, ed entro il 2050 devono essere ridotte a zero. Il budget settennale dell'Unione Europea di 1,2 trilioni di euro, così come il nuovo fondo di ricostruzione da 750 miliardi di euro, devono essere utilizzati in larga misura per investimenti nella riduzione di CO2. Von der Leyen ha anche avvertito nel suo discorso: "Se non agiamo rapidamente per proteggere il nostro ambiente, la prossima pandemia arriverà presto". In considerazione del fatto che si dà tanta importanza alla protezione del clima e che il riscaldamento globale viene addirittura collegato ad un'altra pandemia, vale la pena di fare uno sguardo indietro, alle origini del movimento ambientalista: Tutto iniziò con Julian Huxley, il cosiddetto "inventore" del movimento ambientalista e fondatore della più grande organizzazione privata di conservazione della natura, il World Wildlife Fund (WWF). Tuttavia, Huxley era anche un sostenitore dell'eugenetica. L'ideologia eugenetica dell'epoca richiedeva addirittura, nel caso più estremo, la sterilizzazione o l'uccisione dei membri della società "indegni di vita" per risparmiare i costi delle loro cure. Gli eugenetici perseguivano anche l'obiettivo del controllo della popolazione, per tenerne sotto controllo la crescita. Credevano che lil ceto elevato inglese avesse il diritto di governare, perché geneticamente superiore. Aspirarono anche a riportare la società indietro al tempo, prima della rivoluzione americana, cioè ai tempi bui del Medioevo, quando famiglie potenti governavano su contadini e sudditi ignoranti. Quando l'eugenetica fu screditata dagli eventi del Terzo Reich, i sostenitori di questa ideologia vedevano il bisogno di un nuovo volto per l'eugenetica. Così, nel 1946 Julian Huxley, il vicepresidente della Società Eugenetica Britannica, fu nominato primo direttore generale dell'UNESCO*. Un documento ufficiale delle Nazioni Unite che lui scrisse, "L'UNESCO, il suo scopo e la sua filosofia", mostra chiaramente di chi fosse il frutto dell'ingegno: “Anche se è certamente vero che una politica eugenetica radicale sarà politicamente e psicologicamente impossibile per molti anni, per l'UNESCO sarà importante fare in modo che il problema eugenetico sia esaminato con la massima attenzione e che il pubblico sia informato sull'argomento in questione, in modo che molto di ciò che oggi sembra impensabile possa almeno diventare nuovamente pensabile.” *”Organizzazione internazionale delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura” L'obiettivo dei principali eugenisti era quindi quello di riconfezionare il tema dell'eugenetica o del controllo della popolazione in modo tale da non permettere più alcuna associazione con l'eugenetica che si trovava dietro. Questo nuovo volto era d'ora in poi la protezione della terra dallo sfruttamento, dall'inquinamento e da una catastrofe ecologica causata dall'uomo. Huxley predicò che il termine protezione ambientale o ecologia dovesse ora prendere il posto del termine screditato di eugenetica. Seguirono anni di rieducazione nella percezione pubblica, in cui la crescente popolazione mondiale fu presentata come una minaccia, per ancorare la necessità del controllo della popolazione e della protezione ambientale. L’UNESCO è servito come un ideale trampolino di lancio. Così, poco a poco, sono emerse varie organizzazioni e pubblicazioni: - Nel 1948, Huxley fondò “l'Unione Internazionale per la Protezione dell'Ambiente” - Nel 1961 Huxley creò il WWF. Altri membri fondatori celebri erano ad esempio Godfrey A. Rockefeller, il principe olandese Bernhard - un co-fondatore dei Bilderberger - e il principe Filippo - il marito della regina Elisabetta II. Avevano tutti un obiettivo in comune: “Utilizzare l’opinione pubblica e informare il mondo sulla necessità di proteggere la natura”. - Nel 1969 l’allora amministrazione statunitense sotto il presidente Nixon pubblicò il rapporto “La crescita della popolazione e il futuro americano”, che fu prodotto sotto la direzione di John D. Rockefeller, la cui famiglia fu determinante nel finanziamento e nella promozione dell’eugenetica. La seguente citazione mostra che si trattava ovviamente di rendere nuovamente accettabile l’eugenetica: “La popolazione non può continuare a crescere all’infinito. Nessuno lo mette in dubbio e nel nostro rapporto abbiamo scritto, che la nazione dovrebbe ora accogliere e pianificare un numero di abitanti stabilizzato". - Nel 1972 a Stoccolma si tenne la prima conferenza internazionale sull’ambiente. Questa è ancora considerata una pietra miliare nella storia del movimento ambientalista moderno e l’inizio della politica ambientale internazionale. Era guidato da Maurice Strong, un uomo del business petrolifero internazionale e un caro amico di David Rockefeller. Da allora, negli ultimi decenni, il movimento ambientalista si è sempre concentrato su altre questioni di crisi, come le piogge acide, il buco del ozono, le foreste tropicali etc. Nel 1988 è stato fondato l'IPCC, il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico. I rapporti preparati dall'IPCC sono stati utilizzati come fonti autorevoli dai media e da molti altri portavoce del “riscaldamento globale”, come l’ex-vicepresidente statunitense Al Gore. Nel frattempo il tema del riscaldamento globale e della conseguente riduzione delle emissioni di CO2 è diventato sempre più alla ribalta, tanto che oggi è diventato un tema centrale sia nella politica che nei principali incontri d’élite, chiudendo cosi il cerchio all’eugenetica. Perché se la riduzione delle emissioni di CO2 viene attuata come previsto, ciò equivale ad una deindustrializzazione strisciante. Economicamente, ci porterebbero indietro di decenni o addirittura di secoli e porterebbe inevitabilmente ad una riduzione della popolazione. Questi collegamenti sulle origini del movimento per la protezione dell’ambiente e del clima mostrano chiaramente che è consigliabile per tutti noi essere vigili e critici nei confronti della protezione del clima che si propaga ad alta voce. Il grande desiderio del principe Filippo è una pandemia. Lo disse all’agenzia di stampa tedesca nel 1988: “Se rinascessi, vorrei tornare come virus mortale per fare qualcosa per risolvere la sovrappopolazione.” Nel suo discorso al Word Economic Forum, la signora von der Leyen ha avvertito di un’altra pandemia se gli obbiettivi climatici non vengono raggiunti. Potrebbero essere che dietro il movimento per il clima ci sia ancora il perfido piano dei eugenici che si presentano sotto una nuova veste, ma alla fine non perseguono la protezione del nostro ambiente, ma l’obiettivo di ridurre gli essere umani? Cari telespettatori, credete anche voi che la popolazione debba essere informata sulle vere radici e sulle menti disumane del movimento per l’ambiente e la protezione del clima? Allora potete aiutare diffondendo questo programma su tutti social media. Grazie mille!

di rh.

Fonti/link: WEF: https://www.welt.de/wirtschaft/article225085061/Weltwirtschaftsforum-Merkel-von-der-Leyen-Thunberg-Alles-fuer-das-Klima.html
https://www.welt.de/politik/ausland/plus222458360/Wiederaufbaufonds-Zweifel-an-Italiens-Verwendung-der-EU-Milliarden.html
Eugenetica/ WWF: https://de.wikipedia.org/wiki/Eugenik
https://perception-gates.home.blog/2020/05/25/eugenik-der-wahre-antrieb-der-gates-rockefeller-epstein-stiftungen
https://www.bueso.de/britischer-voelkermord-thatcher-gore
https://www.konjunktion.info/2017/10/wie-die-grossen-oelfirmen-die-umweltschutzbewegung-erschufen
https://vereins.fandom.com/wiki/WWF
https://de.wikipedia.org/wiki/Konferenz_der_Vereinten_Nationen_%C3%BCber_die_Umwelt_des_Menschen
https://ganzheitlicheperspektiven.wordpress.com/2017/03/16/eugenik-der-wwf-und-seine-gruender-was-eliten-unter-umweltschutz-verstehen
IPCC: https://de.wikipedia.org/wiki/John_Houghton
Deindustrializzazione: https://www.marcbernhard.de/blackout-wenn-in-deutschland-die-lichter-ausgehen