Scienza e coscienza al tempo del Covid - parte 6 - intervento Jürg Heim e risposta al dr. Merlani

13.09.2021 | www.kla.tv/19786

Quello testo é stato generato automaticamente Grazie. Un' altra cosa che mi innervosisce è che prima dell' avvento del vaccino, se un paziente con tre tumori e sopravvissuto a due infarti moriva e risultava positivo al covid, veniva segnato come morto a causa del covid. Mentre se oggigiorno una persona trentenne sana muore 48 ore dopo il vaccino, tutti a trovare scuse ad argomentare che non c' è per forza un nesso vaccino morte. Ci vuole coerenza. I non vaccinati sono degli incoscienti. Ah sì? Le case farmaceutiche, i dottori, infermieri che non si prendono la responsabilità in caso dei danni e delle conseguenze date dal vaccino che cosa sono? Se il vaccino è così innocuo e sicuro come ci vogliono far credere, perché semplicemente non firmano prendendosi le responsabilità per i danni che comunque non ci saranno? Io non mi vaccinerò e no, non sono un' incosciente per questo. Io mi prendo le mie responsabilità e con coraggio mi batterò finché i miei diritti vengano restituiti. Quello che mi aspetto è che ogni persona sana di mente e non corrotta farebbe in questo momento è quello di riaprire tutto. Togliere l' obbligo di mascherine e tamponi ovunque. Chi si sente più sicuro indossando la mascherina è liberissimo di farlo. Ma oramai chiunque avesse voluto vaccinarsi è stato vaccinato. Ed è dunque, a detta dei nostri politici al potere, protetto dal virus. Dunque perché continuare a mantenere le misure? E chi, come me, ha scelto di non vaccinarsi ha scelto consapevolmente. Sa cosa aspettarsi in caso di contagio. È l' ora di riaprire tutto e ridarci le nostre libertà. La scusa del non possiamo riaprire per proteggere i non vaccinati non tiene più. Noi sappiamo bene come proteggerci da soli. Vorrei concludere con un messaggio di pace e amore. Pace e amore che dall' inizio accompagna le nostre manifestazioni e proteste in Svizzera. Ma che dai media ufficiali spesso viene venduto come un movimento di estrema destra e terrorismo. Nell' articolo 16, libertà d' opinione e di informazione della Costituzione federale svizzera, è scritto. 1. La libertà d' opinione e di informazione è garantita. 2. Ognuno ha il diritto di informarsi liberamente la propria opinione, di esprimerla e di fonderla senza impedimenti. 3. Ognuno ha il diritto di ricevere liberamente informazioni, nonché di procurarsene presso fonti accessibili a tutti e di fonderle. Sarei dunque veramente felice se i non vaccinati riuscissero a capire e accettare le opinioni dei vaccinati e viceversa. E se noi potessimo vivere in pace e amorevolmente assieme, anche senza condividere tutte le opinioni, ma non togliendoci le libertà vicenda. 4. Perché la guerra che sto osservando ora in vari Paesi tra vaccinati e non vaccinati non ha senso. Non sono i vaccinati i nemici da battere, come non lo sono i non vaccinati. Dovremmo ricordarci più spesso che è il nemico comune da combattere pacificamente e fermare. Perché la democrazia svizzera si basa sull' accettanza delle opinioni altrui, ma anche sulla lotta costante dei cittadini per mantenere le loro libertà e i loro diritti in un mondo che ormai è al collasso. Le libertà, le vittorie e la democrazia svizzera si ottengono ogni giorno con i piccoli gesti e le piccole vittorie quotidiane. Io sarò sempre me stessa, e mi batterò per sempre per quello che ritengo giusto. Averne di giovani così, eh!

di Jürg Heim

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