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La storia dimostra che gli USA non sono idonei come “Polizia mondiale"
Da tanto tempo degli strateghi statunitensi della globalizzazione lavorano alla realizzazione di un “secolo americano”, un “nuovo ordine mondiale” sotto il predominio statunitense. Ma lo sviluppo dell’auto-nominata “polizia mondiale” non è distinto da una politica legittima e una guida responsabile. [continua...]
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Da tanto tempo degli strateghi statunitensi della globalizzazione lavorano alla realizzazione di un “secolo americano”, un “nuovo ordine mondiale” sotto il predominio statunitense. Ma lo sviluppo dell’auto-nominata “polizia mondiale” non è distinto da una politica legittima e una guida responsabile. Questo lo mostra con chiarezza uno sguardo sugli ultimi 240 anni della storia statunitense: dalla fondazione degli Stati Uniti d’America nel 1776 non passò neanche un decennio nel quale gli USA non condussero una guerra. In 219 di questi 240 anni, vale a dire il 91% del tempo, si sono trovati in guerra aperta con altri paesi. Mentre i primi 120 anni erano soprattutto plasmati dalle guerre indiane, nei seguenti 120 anni passò alla normalità lo stato di guerra internazionale. Confrontando il lasso di tempo, nessun altro stato al mondo ha mai condotto anche solo approssimativamente tante guerre e provocato tanto caos quanto gli USA. Il bilancio di un poliziotto internazionale convincente, che procura ordine e sicurezza, sarebbe sicuramente diverso. Per la pace mondiale è necessaria l’immediata interruzione delle guerre statunitensi e la riabilitazione dei popoli danneggiati – cominciando dagli indigeni del Nordamerica.
Testo della trasmissione
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09.07.2018 | www.kla.tv/12696
Da tanto tempo degli strateghi statunitensi della globalizzazione lavorano alla realizzazione di un “secolo americano”, un “nuovo ordine mondiale” sotto il predominio statunitense. Ma lo sviluppo dell’auto-nominata “polizia mondiale” non è distinto da una politica legittima e una guida responsabile. Questo lo mostra con chiarezza uno sguardo sugli ultimi 240 anni della storia statunitense: dalla fondazione degli Stati Uniti d’America nel 1776 non passò neanche un decennio nel quale gli USA non condussero una guerra. In 219 di questi 240 anni, vale a dire il 91% del tempo, si sono trovati in guerra aperta con altri paesi. Mentre i primi 120 anni erano soprattutto plasmati dalle guerre indiane, nei seguenti 120 anni passò alla normalità lo stato di guerra internazionale. Confrontando il lasso di tempo, nessun altro stato al mondo ha mai condotto anche solo approssimativamente tante guerre e provocato tanto caos quanto gli USA. Il bilancio di un poliziotto internazionale convincente, che procura ordine e sicurezza, sarebbe sicuramente diverso. Per la pace mondiale è necessaria l’immediata interruzione delle guerre statunitensi e la riabilitazione dei popoli danneggiati – cominciando dagli indigeni del Nordamerica.
di ham.
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