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Nuovo ordine mondiale: i cyborg come arma contro i cittadini?
Mentre il mondo è ancora in preda alla crisi del coronavirus, il WEF ha già dei piani concreti su come il mondo dovrebbe svilupparsi dopo. Nel corso della "quarta rivoluzione industriale", ci sarà una fusione delle nostre identità fisica, digitale e biologica – nei cosiddetti cyborg. Ma quali interessi sta perseguendo il WEF con lo sviluppo di uomini-macchina controllati da computer? [continua...]
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Mentre il mondo si trova nel mezzo della crisi del Coronavirus, l'influente World Economic Forum, o in breve WEF, ha già dei piani concreti su come il mondo dovrebbe svilupparsi dopo. Con il "Great Reset" e l'associata "Quarta Rivoluzione Industriale", tutto dovrebbe evolversi in meglio. In un discorso al Chicago Council on Global Affairs, una sotto-organizzazione del potente think tank newyorkese Council on Foreign Relations, o in breve CFR, il presidente del WEF Klaus Schwab ha chiarito a cosa si andrà incontro.
Ha dichiarato: "La 'quarta rivoluzione industriale' porterà a una fusione delle nostre identità fisica, digitale e biologica", che Schwab descrive come nient'altro che transumanesimo.
Ciò significa che i limiti delle possibilità umane saranno superati attraverso l'uso di processi tecnologici, dando origine ai cosiddetti cyborg, che sono esseri ibridi uomo- macchina.
Gli attuali progetti militari dimostrano che questi piani apparentemente futuristici sono tutt'altro che fantascienza. Gli esperti della difesa tedesca, svedese, finlandese, britannica, canadese e statunitense stanno studiando in vari progetti la possibilità di un'ottimizzazione transumanista dei soldati. Si tratta di tutto ciò che può rendere le persone artificialmente più efficienti. A partire dagli occhiali « Augmented Reality » ovvero a realtà amplificata, che sono estensioni della percezione della realtà assistite dal computer, passando poi dall'ingegneria genetica, fino ad arrivare alle interfacce mente-macchina e alle droghe. Secondo un istituto dell'esercito americano, questo potrebbe creare dei super soldati che "uccidono senza pietà, non si stancano, non mostrano paura e si comportano più come una macchina che come un uomo".
In questo contesto fa riflettere il fatto che tali soldati cyborg non siano primariamente adatti a combattere contro altri eserciti. In effetti il fattore decisivo in guerra è l'uso di una tecnologia bellica superiore come (x es.) droni, aerei da combattimento e missili. Secondo il rinomato giornalista economico Norbert Häring, che ha analizzato un recente studio dell'esercito britannico su questo argomento, la forza dei cyborg risiede altrove. Secondo questo studio, i cyborg sarebbero particolarmente utili nella soppressione delle rivolte, nelle guerre civili e nei paesi occupati, dove un esercito tecnicamente superiore combatte contro una popolazione e i suoi partigiani.
Si potrebbe supporre che questi sviluppi siano di origine puramente militare. Purtroppo, non è questo il caso.
Lo sviluppo dei cyborg viene risolutamente spinto in avanti dal WEF ai più alti livelli di governo.
Per esempio, un istituto governativo canadese che lavora allo sviluppo di uomo-macchine controllate da computer è diretto da Kristel Van der Elst. Lei è un ex direttrice di un comitato consultivo del WEF e un membro del comitato esecutivo del WEF. Inoltre Membro del suo team è Nicholas Davis, che è stato anche membro del board del WEF fino al 2019. Oltre al governo canadese, Van der Elst è anche consulente del governo degli Stati Uniti, della Commissione UE e dell'OCSE.
Considerando ora che il "Great Reset" è destinato a sopprimere la libertà delle persone in tutto il mondo e stabilire un sistema di controllo e sorveglianza totale, la domanda sorge inevitabilmente:
Quali interessi sta perseguendo il WEF con lo sviluppo dei cosiddetti soldati cyborg?
Saranno usati specificamente per reprimere future rivolte, per agire senza pietà o emozione umana contro una popolazione riluttante che si ribella a questo dominio coercitivo?
Tali prospettive sono ovviamente estremamente spaventose e deprimenti, ma non è necessario arrivare a questo. Il "Great Reset" può essere evitato! Se è possibile informare la popolazione su questi progetti che sono venuti alla luce, essi diventeranno un boomerang che farà cadere questi auto-proclamatisi governanti del mondo. La diffusione di tali informazioni a tutti è quindi assolutamente esistenziale. In questo modo, il vecchio adagio si avvererà ancora una volta: "Chi troppo in alto sal, cade sovente precipitevolissimevolmente
10.11.2021 | www.kla.tv/20515
Mentre il mondo si trova nel mezzo della crisi del Coronavirus, l'influente World Economic Forum, o in breve WEF, ha già dei piani concreti su come il mondo dovrebbe svilupparsi dopo. Con il "Great Reset" e l'associata "Quarta Rivoluzione Industriale", tutto dovrebbe evolversi in meglio. In un discorso al Chicago Council on Global Affairs, una sotto-organizzazione del potente think tank newyorkese Council on Foreign Relations, o in breve CFR, il presidente del WEF Klaus Schwab ha chiarito a cosa si andrà incontro. Ha dichiarato: "La 'quarta rivoluzione industriale' porterà a una fusione delle nostre identità fisica, digitale e biologica", che Schwab descrive come nient'altro che transumanesimo. Ciò significa che i limiti delle possibilità umane saranno superati attraverso l'uso di processi tecnologici, dando origine ai cosiddetti cyborg, che sono esseri ibridi uomo- macchina. Gli attuali progetti militari dimostrano che questi piani apparentemente futuristici sono tutt'altro che fantascienza. Gli esperti della difesa tedesca, svedese, finlandese, britannica, canadese e statunitense stanno studiando in vari progetti la possibilità di un'ottimizzazione transumanista dei soldati. Si tratta di tutto ciò che può rendere le persone artificialmente più efficienti. A partire dagli occhiali « Augmented Reality » ovvero a realtà amplificata, che sono estensioni della percezione della realtà assistite dal computer, passando poi dall'ingegneria genetica, fino ad arrivare alle interfacce mente-macchina e alle droghe. Secondo un istituto dell'esercito americano, questo potrebbe creare dei super soldati che "uccidono senza pietà, non si stancano, non mostrano paura e si comportano più come una macchina che come un uomo". In questo contesto fa riflettere il fatto che tali soldati cyborg non siano primariamente adatti a combattere contro altri eserciti. In effetti il fattore decisivo in guerra è l'uso di una tecnologia bellica superiore come (x es.) droni, aerei da combattimento e missili. Secondo il rinomato giornalista economico Norbert Häring, che ha analizzato un recente studio dell'esercito britannico su questo argomento, la forza dei cyborg risiede altrove. Secondo questo studio, i cyborg sarebbero particolarmente utili nella soppressione delle rivolte, nelle guerre civili e nei paesi occupati, dove un esercito tecnicamente superiore combatte contro una popolazione e i suoi partigiani. Si potrebbe supporre che questi sviluppi siano di origine puramente militare. Purtroppo, non è questo il caso. Lo sviluppo dei cyborg viene risolutamente spinto in avanti dal WEF ai più alti livelli di governo. Per esempio, un istituto governativo canadese che lavora allo sviluppo di uomo-macchine controllate da computer è diretto da Kristel Van der Elst. Lei è un ex direttrice di un comitato consultivo del WEF e un membro del comitato esecutivo del WEF. Inoltre Membro del suo team è Nicholas Davis, che è stato anche membro del board del WEF fino al 2019. Oltre al governo canadese, Van der Elst è anche consulente del governo degli Stati Uniti, della Commissione UE e dell'OCSE. Considerando ora che il "Great Reset" è destinato a sopprimere la libertà delle persone in tutto il mondo e stabilire un sistema di controllo e sorveglianza totale, la domanda sorge inevitabilmente: Quali interessi sta perseguendo il WEF con lo sviluppo dei cosiddetti soldati cyborg? Saranno usati specificamente per reprimere future rivolte, per agire senza pietà o emozione umana contro una popolazione riluttante che si ribella a questo dominio coercitivo? Tali prospettive sono ovviamente estremamente spaventose e deprimenti, ma non è necessario arrivare a questo. Il "Great Reset" può essere evitato! Se è possibile informare la popolazione su questi progetti che sono venuti alla luce, essi diventeranno un boomerang che farà cadere questi auto-proclamatisi governanti del mondo. La diffusione di tali informazioni a tutti è quindi assolutamente esistenziale. In questo modo, il vecchio adagio si avvererà ancora una volta: "Chi troppo in alto sal, cade sovente precipitevolissimevolmente
di hag
https://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/507640/Klaus-Schwab-Great-Reset-wird-zur-Verschmelzung-unserer-physischen-digitalen-und-biologischen-Identitaet-fuehren
www.freiewelt.net/nachricht/klaus-schwab-der-great-reset-macht-den-weg-frei-zum-transhumanismus-10083056/
Chicago Council on Global Affairs https://zombiewoodproductions.wordpress.com/2015/03/24/das-council-on-foreign-relations-wer-hat-einen-krieg-bestellt/
https://en.wikipedia.org/wiki/Chicago_Council_on_Global_Affairs
Augmented-Reality www.it-zoom.de/trend/ar-brillen/
Kämpfende Mensch-Maschinen https://norberthaering.de/news/mensch-maschinen-soldaten/
https://norberthaering.de/die-regenten-der-welt/biodigitale-konvergenz/
https://de.rt.com/international/118080-biodigitale-konvergenz-kanadische-regierung-untersucht/
Norbert Häring https://de.wikipedia.org/wiki/Norbert_H%C3%A4ring
Studie der britischen Armee zur transhumanen Optimierung https://www.gov.uk/government/publications/human-augmentation-the-dawn-of-a-new-paradigm
https://assets.publishing.service.gov.uk/government/uploads/system/uploads/attachment_data/file/986301/Human_Augmentation_SIP_access2.pdf