La Svizzera e l'UE - chi paga chi?

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15.03.2016 | www.kla.tv/7898

La Svizzera e l'Unione Europea - chi paga chi? La Svizzera è stata sulla bocca di tutta l’Europa a motivo "dell’iniziativa contro l'immigrazione di massa" accettata lo scorso 9 febbraio. Prima della votazione si predissero seri svantaggi in caso d’accettazione. Oggi vogliamo confrontare cosa paga la Svizzera all’Unione Europea e viceversa, o meglio, esaminiamo chi approfitta di chi? Una delle minacce da parte dell’UE era di complicare il commercio con la Svizzera. Una minaccia realistica!? Vediamo: Nel 2013 la Svizzera ha esportato merci all’UE per 116 miliardi di Franchi e ne ha importate per 135. Quindi l’UE ha guadagnato 19 miliardi dalla Svizzera. Dopo gli Stati Uniti, la Cina e la Russia, la Svizzera è il 4° importatore più importate per l’UE. Quindi complicare il commercio con la Svizzera, creerebbe anche dei significativi svantaggi economici per l’Unione Europea. Il 27 febbraio 2014 la radio svizzera SRF1 ha comunicato che la ricerca svizzera non può più richiedere soldi dall’UE per i suoi progetti. Tace però i pagamenti svizzeri per i programmi di ricerca dell’UE: tra il 2007 e il 2013 la Svizzera pagò 2’447 milioni di Franchi per il 7° programma di ricerca. Il riflusso fino a giungo 2012 ammontava però a soli 1’559 milioni di Franchi. Se l’UE escludesse la Svizzera, perderebbe circa 4,4 miliardi di Franchi per l’attuale programma "Horizon 2020". Inoltre, sapeva che fino al 2017 la Svizzera verserà un contributo miliardario per l’allargamento dei Paesi dell’Est? Fu nel 2004 quando la Svizzera decise di concedere questo contributo ai dieci nuovi stati allora aggiuntisi all’UE. Ora l’autorità svizzera ha promesso altri 257 milioni di Franchi alla Bulgaria e alla Romania (nuove nell’Unione Europea). Anche la Croazia dovrebbe ricevere 45 milioni di Franchi per l’aiuto di costruzione. E l’UE esige ancora più soldi dalla Svizzera! In cambio però, fino a metà 2012, sono tornati a delle ditte svizzere, solo 23 milioni e mezzo. Ecco altri milioni che l’UE potrebbe giorcarsi: In passato la Svizzera prestò crediti ai Paesi insolventi del Sud. Ogni anno versò al relativo paese più di 460 milioni di Franchi d’interessi dei cittadini europei, come imposta sul reddito da capitale. Una disdetta da parte dell’Unione Europea potrebbe causare una relativa risposta... Oggi può venir da ridere se si pensa che 20 anni fa il consiglio federale scrisse in merito all’entrata nello Spazio Economico Europeo: "Non vi sono alternative realistiche allo Spazio Economico Europeo." Franz Blankart :-) ne disse in merito, che "la Svizzera sarebbe tornata supplicando in ginocchio la Comunità Europea per essere accolta come membro." Giudichiamo queste affermazioni in base alla percentuale della disoccupazione giovanile ad aprile 2013: In Svizzera era a 3.2% contro i 23.5% dell’Europa o il 40% dell’Italia. Ora tiriamo le somme: nel 2003 la Svizzera stanziò 4,8 mia. all’Unione Europea per programmi, enti e agenzie, di cui ne tornarono indietro appena la metà. Sarà questo il motivo per cui non si è avverato lo spaventoso scenario predetto?! Per oggi vi salutiamo con una citazione di Nigel Farage, il Vice dell’Unione Europea: "La svizzera non dovrebbe farsi tirannizzare. Non c’è motivo per preoccuparsi: l’Unione Europea ha davanti a sé dieci anni di miseria. Lotterà per la sopravvivenza, non ha più priorità l’esser duri con la Svizzera."

di N/A

Fonti/link: Rivista: “Die Weltwoche” N° 8 del 20.2.2014 https://de.wikipedia.org/wiki/Koh%C3%A4sionsmilliarde
www.guidocasanova.ch/interessen/wirtschaft/ewr-beitritt/
www.weltwoche.ch/weiche/hinweisgesperrt.html?hidID=546645
www.20min.ch/finance/news/story/27563801
www.ordnungspolitik.ch/wpcontent/uploads/2012/10/
SRF1, notiziario del 27.2.2014 www.sis-verlag.de/archiv/2803-
schweiz-eu-steuerrueckbehalt-fuer- 2009-betraegt-535-millionen-franken www.handelszeitung.ch/politik/schweiz-zahlt-460-millionen-eu-laender