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Il concetto del nostro limitato spazio vitale e della presunta scarsità di alimenti, in rapporto alla crescente popolazione, causano sempre nuovi titoli a caratteri cubitali nei media. Ma la terra è veramente troppo piccola per tutti noi come insegnano i nostri libri di scuola? Facciamo qualche calcolo per esaminare quest'affermazione.[continua...]
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Il concetto del nostro limitato spazio vitale e della presunta scarsità di alimenti, in rapporto alla crescente popolazione, causano sempre nuovi titoli a caratteri cubitali nei media.
I libri di scuola rendono attenti in notevolmente molti compiti la sempre più rapida crescita esponenziale della popolazione mondiale. Esaminando sobriamente, anche se solo matematicamente, le proporzioni, risulta chiaramente che qui sulla terra siamo ben lontani da una presunta capacità limite. Per esempio, se si concentrasse tutta la popolazione mondiale di 7 miliardi di persone sulla superficie dello stato del Kazakistan, nell’Asia centrale, che dispone di una superficie di 2 milioni, 724 mila 900 chilometri quadrati, ebbene, in tal caso sarebbe disponibile per ogni abitante della terra uno spazio abitativo di 90 mq e, in aggiunta, una superficie da giardino di 300 mq, e tutto su costruzioni a un solo piano!
Ecco il calcolo:
2.724.900 kmq corrispondono a 2.724.900.000.000 mq.
Questi, divisi per 7.000.000.000 persone = circa 390 mq a persona.
Questo, se tutti gli esseri umani della terra venissero trasferiti sulla superficie del Kazakistan. Per riflettere: ci viene trasmesso consapevolmente il concetto di una terra sovrappopolata? Sarà un pretesto per i piani di coloro che apertamente dichiarano e che, fra l’altro, fecero incidere sulle Georgia Guidestones che desiderano ridurre l’umanità a 500 milioni di persone?
Testo della trasmissione
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06.03.2019 | www.kla.tv/13962
Il concetto del nostro limitato spazio vitale e della presunta scarsità di alimenti, in rapporto alla crescente popolazione, causano sempre nuovi titoli a caratteri cubitali nei media. I libri di scuola rendono attenti in notevolmente molti compiti la sempre più rapida crescita esponenziale della popolazione mondiale. Esaminando sobriamente, anche se solo matematicamente, le proporzioni, risulta chiaramente che qui sulla terra siamo ben lontani da una presunta capacità limite. Per esempio, se si concentrasse tutta la popolazione mondiale di 7 miliardi di persone sulla superficie dello stato del Kazakistan, nell’Asia centrale, che dispone di una superficie di 2 milioni, 724 mila 900 chilometri quadrati, ebbene, in tal caso sarebbe disponibile per ogni abitante della terra uno spazio abitativo di 90 mq e, in aggiunta, una superficie da giardino di 300 mq, e tutto su costruzioni a un solo piano! Ecco il calcolo: 2.724.900 kmq corrispondono a 2.724.900.000.000 mq. Questi, divisi per 7.000.000.000 persone = circa 390 mq a persona. Questo, se tutti gli esseri umani della terra venissero trasferiti sulla superficie del Kazakistan. Per riflettere: ci viene trasmesso consapevolmente il concetto di una terra sovrappopolata? Sarà un pretesto per i piani di coloro che apertamente dichiarano e che, fra l’altro, fecero incidere sulle Georgia Guidestones che desiderano ridurre l’umanità a 500 milioni di persone?
di ham./ts.